Ep. 98: 4 aprile 2024 - Slovenia: Brje

 Il borgo degli Uscocchi

Leggedo qua e là, scopro che a Brje pri Koprivi la presenza di cognomi come Jurca, Novič e Gulič e della chiesa dedicata a Sant’Elia (demolita nel 1802) starebbero ad indicare che degli Uscocchi abbiamo abitato il piccolo borgo. Dei pirati, anzi, più correttamente dei corsari sul Carso???

Senza approfondire la storia degli Uscocchi (peraltro interessante, essendo stati prima sfollati, poi paladini della lotta contro i Turchi e poi temibili e scomodi corsari) nel 1617, a seguito del Trattato di Madrid tra la Repubblica di Venezia e l’Impero Asburgico (trattato di pace.. perché i due stati avevano appena concluso una guerra.. a causa degli Uscocchi!), gli Uscocchi che risiedevano sulla costa croata furono sfollati verso l’interno e le loro navi distrutte. Sebbene la maggior parte fu trasferita verso il confine tra la Croazia e la Carniola, è comunque ipotizzabile che alcune famiglie si siano spinte più lontano.. a Brje pri Koprivi, ad esempio!


Lungo i sentieri di Brje

Avvicinamento

Il paese di Kopriva è raggiungibile dall’Italia passando per il valico di Monrupino / Dutovlje: dal confine si raggiunge Dutovlje (5,3km) e si prosegue in direzione Stanjel; in 4km si arriva a Kopriva.

Al centro del paese sono ben visibili le indicazioni per Brje, dove si arriva in circa 700m.

Indicazione per Brje a Kopriva

Kopriva

Prima di raggiungere Brje ci siamo fermati qualche minuto a Kopriva nei pressi della chiesa; volendo, potevamo iniziare la passeggiata da qui, raggiungendo a piedi Brje lungo la strada asfaltata che è gradevole e non molto frequentata.

Scorci di Kopriva

La chiesa di Kopriva è dedicata a Sant’Elia risalente al 1802 (stessa data della demolizione della chiesa di Brje). Al suo interno (articolo del 2016), un organo che appare sproporzionato per le dimensioni del luogo di culto; questo perché il pregevole strumento (opera di un costruttore di Graz, Matthias Krainz) fu qui trasferito da un santuario vicino; lo strumento avrebbe bisogno di una seria ristrutturazione.

Chiesa di Sant’Elia

Vicino alla chiesa, un monumento eretto durante la Prima Guerra Mondiale dagli austroungarici dedicato al comandante della V Armata, Svetozar Borojević von Bojna (avevamo già incontrato un monumento a lui dedicato nell’escursione sul Cerje, link all’Episodio 96). Il monumento, fu più volte rimaneggiato prima di essere restaurato nel 2018/9.

Monumento a Borojević von Bojna

Brje

Il borgo è popolato da una trentina di persone; il suo nome deriverebbe da “brdje” (paesaggio collinare), semplificato con il tempo in Brje. O forse da “brjane” (abitanti delle colline), che avrebbe comunque la stessa origine dalla parola “brdo” (collina).

Scorcio di Brje

Nella piccola piazza si trova il pozzo del villaggio, risalente al 1896, ed un abbevaratoio per il bestiame (accanto al quale abbiamo parcheggiato); sui resti della chiesa sorge una segheria (ma non l’abbiamo individuata).

Il pozzo del 1896

Anello di Brje

Dal parcheggio, proseguiamo dritti e poi svoltiamo a sinistra. L’asfalto si interrompe e seguiamo una carrareccia per poco più di un centinaio di metri. Arrivati ad un bivio, svoltiamo a sinistra per effettuare una deviazione.

Indicazioni

Dopo un’ottantina di metri, al bivio ci teniamo a sinistra. Vediamo una rustica area di sosta, con alcune indicazioni.

Una rustica area di sosta

Proseguendo, in neanche 150m arriviamo ad uno stagno sulla nostra destra, sul fondo di una piccola dolina. Sul bordo della dolina, una piccola “pastirka hiša”.

Kal

Pastirka Hiša

Lasciamo lo stagno e torniamo sui nostri passi sino al primo bivio (220m) dove giriamo a sinistra. Proseguiamo lungo lo sterrato; poco alla volta i campi coltivati cedono il passo alla boscaglia ed a terreni delimitati, dove spesso vi sono dei lavori in corso. Dopo 310m, ci fermiamo.. secondo il navigatore, dovremmo essere molto vicini ad una grotta.

Proseguiamo lungo lo sterrato

Lasciamo il sentiero e ci addentriamo a destra.. cerco, anzi cerchiamo (Petra ha già dimostrato di essere una brava.. trova-grotte) ma per quanto ci sforziamo, non riusciamo a trovare la cavità. La Jama v Pustih Vrtovih, numero catastale 1937SS, è una piccola voragine inclinata profonda 8m e di pari sviluppo.. ma per oggi, non c’è stato verso!

Chissà.. forse sotto le ramaglie??

Ritorniamo sul sentiero e continuiamo il nostro percorso. Dopo 270m ci fermiamo di nuovo per la Jama pri Studencu. La grotta, numero catastale 1898SS, VG  223, si sviluppo per una trentina di metri, con una sequenza di pozzi; è conosciuta anche come Fovea della Sorgente (o Brezno pri Studencu). Per raggiungerla dovremmo attraversare un terreno recintato, ma poiché non riusciremmo comunque a visitarla, lasciamo stare ed andiamo avanti.

In fondo, da qualche parte, la Jama pri Studencu

Dopo 120m arriviamo ad una specie di bivio dove svoltiamo a destra e continuiamo per altri 350m.. sulla mappa è indicato un sentiero che si diparte a destra, ma non vediamo alcuna traccia.. poco male: abbandoniamo comunque il sentiero (che prosegue per il paese di Tomaj) ed attraversiamo un paio di campi prima di trovare un altro sentiero che imbocchiamo a destra.

Attraversiamo un paio di campi per trovare il sentiero

Inizialmente largo, il sentiero si restringe poco dopo e corre tra bassi muretti di pietra. Dopo 660m, arriviamo ad un bivio.

Il sentiero corre tra bassi muretti di pietra

Alla biforcazione giriamo a destra

Noi svoltiamo a destra e proseguiamo per 250m prima di iniziare a vedere le prime case di Brje e raggiungere la strada asfaltata. In 320m arriviamo al parcheggio.

Tra le case di Brje

Camminando tra le case, ad un certo punto ho sentito un odore a dir poco allettante di salumi affumicati, un odore di una volta.. preda della sindrome di Proust, mi ritrovo per qualche secondo perso nei ricordi olfattivi: vecchie case in pietra, camini fumanti, freddo ed il profumo degli insaccati che si stanno stagionando, magari vicino al focolare od al “spargher”. Ma forse è solo ora di pranzo.. per cui mi affretto a seguire Petra che sta tirando verso l’automobile!

Tornati al parcheggio!

Qualcuno sta di guardia!

Riepilogo

In questa brevissima escursione abbiamo percorso quasi 3km con un dislivello di 20m; il file .gpx è disponibile sul profilo Komoot Six paws walks.

Il percorso

..ed infine, il filmato!






 

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