Ep. 97: 22 marzo 2024 - Carsovagando: Le Grotte del Sedlen - II parte
Dopo aver visitato alcune delle cavità del Monte Sedlen (link all’Episodio 95 ), siamo tornati nella zona per completare il “tour speleologico”.
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| Caverna 5 del Monte Sedlen |
Avvicinamento
Un buon punto di partenza per l’escursione è il parcheggio presso l’ex-valico di confine di San Pelagio.
Il valico è raggiungibile facilmente da Prosecco in poco più di 9km, seguendo le indicazioni per Gabrovizza e poi proseguendo in direzione San Pelagio lungo la SP6 verso Goriansko.
In alternativa, dall’autostrada, prendendo l’uscita Sistiana, si raggiunge Aurisina. Quasi usciti dal paese, si svolta a sinistra in direzione San Pelagio e poi si continua sino ad un incrocio dove si svolta a sinistra in direzione Goriansko (SLO).
Per comodità, noi abbiamo parcheggiato prima del confine, in una rientranza sulla destra in modo da essere proprio all’inizio del sentiero. Poco più di 150m dalla rotatoria.
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| Parcheggio comodo |
Dal parcheggio al Podprečni Vrh
Attraversiamo la strada ed imbocchiamo il sentiero che troviamo alla nostra destra.
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| Prendiamo il sentiero dall’altra parte della strada |
Il sentiero, in salita, ci porta in 400m a correre paralleli all’altura del Podprečni Vrh, la prima delle tre cime del “gruppo” del Sedlen. Decidiamo di raggiungere la vetta e quindi svoltiamo a sinistra, senza sentiero.
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| Il sentiero ci porta vicini al Podprečni Vrh |
Procedendo in salita, troviamo in un affossamento l’entrata di una cavità. Ma sulle mappe non vedo nulla e non ho trovato alcuna targhetta, per cui diamo solo un’occhiata prima di proseguire verso la cima del Podprečni.
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| La grotta misteriosa |
Podprečni Vrh
Il Podprečni Vrh è la più alta delle tre elevazioni della “dorsale” del Sedlen; la cima si trova a 284m. La vista è abbastanza preclusa dalla vegetazione, quindi continuiamo.
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| Panorama dal Podprečni Vrh |
Dal Podprečni Vrh al Sedlen
Perdiamo quota scendendo direttamente lungo il “crinale” sino ad una sella e poi risaliamo verso la cima del Sedlen che raggiungiamo in 320m scarsi.
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| Scendiamo lungo il crinale |
Tutto il percorso senza sentieri perché sembrava la via più diretta (a parte qualche tratto un po’ troppo ricco di vegetazioen) e per rimanere “a portata” del fianco occidentale dove si trova la grotta che vorremmo visitare.
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| Raggiungiamo una sella e poi continuiamo in salita verso il Sedlen |
Monte Sedlen
Il Monte Sedlen (Sedlo) è alto 278m. La cima è coperta dalla vegetazione e non offre alcun panorama; ci fermiamo solo un attimo per decidere la direzione e poi, sempre senza sentieri, scendiamo il versante occidentale.
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| La cima (suppongo) del Sedlen |
Dal Sedlen alla Caverna 5
La prima parte della discesa è difficoltosa per la vegetazione (ma quanti rovi crescono da ‘ste parti?), ma poi arriviamo ad una zona più aperta (tra gli alberi scorgiamo il paese di Precenico).
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| In discesa dal Sedlen |
Iniziamo ora la ricerca della grotta.. vuoi per la descrizione vaga che ho letto, vuoi che il navigatore aveva la giornata storta, fatto sta che la cavità non la troviamo.
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| Ma dove sarà ‘sta grotta? |
Vaghiamo quasi a caso prima di rinunciare.. torneremo un’altra volta con più tempo a disposizione.. decido così di proseguire a mezza costa più o meno in direzione nord per raggiungere il Prečni Vrh ed iniziare il rientro.
Ma dopo poco, sulla nostra destra, notiamo quella che sembra una cavità..
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| Pare che Petra abbia trovato qualcosa! |
Ci avviciniamo e vediamo un affossamento parzialmente nascosto da un albero caduto di recente; sulla parete a destra troviamo una targhetta.. 1362.. è la Caverna 5 del Sedlen.. sul fianco occidentale del Prečni Vrh!
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| È proprio una grotta! |
Caverna 5 del Monte Sedlen
La cavità, censita al Catasto Grotte al n. 1362 (link alla scheda) si sviluppa per 20,4m con un dislivello di 1,6m. Più che come Caverna 5, è conosciuta come Grotta Benussi; prende il nome da Benno Benussi, illustre membro della Commissione Grotte che in questa cavità eseguì inizialmente nel 1964 e successivamente dal 1966 al 1972 degli scavi che portarono alla luce una grande quantità di selci del mesolitico (e leggendo, ho scoperto che l’epipaleolitico è un altro termine per definire il mesolitico, ovvero una fase intermedia dell’età della pietra).
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| Entriamo nella grotta vera e propria |
Gli scavi paleontologi della grotta furono comunque inficiati dagli adattamenti militari fatti dagli austroungarici nella Prima Guerra Mondiale, che asportarono gran parte dello strato superficiale ricco di manufatti.
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| La galleria è quasi piatta e termina in un piccolo cunicolo |
Scendiamo nell’affossamento che porta all’ingresso della cavità ed entriamo nella grotta. Dopo l’accesso un po’ basso non vi sono poi problemi per raggiungere comodamente la fine della galleria, un piccolo cunicolo.
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| Un po’ inquietanti queste concrezioni.. hanno qualcosa di alieno! |
Ci attardiamo ad osservare le pareti ed il soffitto prima di uscire e risalire verso la superficie (magari un aiutino Petra l’ha chiesto: era alquanto sdrucciolevole).
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| Risaliamo verso la superficie |
Sosta di prammatica al sole prima di riprendere il cammino.
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| Scivola.. qui un aiutino ci voleva! |
Dalla Caverna 5 al Prečni Vrh
Poiché la grotta si trovava sulle falde del Prečni Vrh, decido di proseguire “fuori strada” per raggiungere la vetta del monticello e da lì riprendere il sentiero del ritorno.
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| Proseguiamo verso il Prečni Vrh |
In salita per 150m ed eccoci sul Prečni Vrh.
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| Praticamente in cima |
Prečni Vrh
Il Prečni Vrh raggiunge i 264m.. ma come si vede dalla foto sotto, il GPS ne indica 273.. mistero! La sua cima è quella meno boscosa rispetto alle altre della “dorsale” e quindi la vista è migliore.
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| Vista dal Prečni Vrh |
Dal Prečni Vrh al parcheggio
Dalla cima, ritroviamo finalmente un vero sentiero che imbocchiamo in discesa.
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| Un vero sentiero! |
Proseguiamo costeggiando il Sedlen e ricongiungendoci alla strada fatta all’andata dopo circa 600m.
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| Proseguiamo lungo il sentiero |
Continuando lungo il sentiero, torniamo in 380m dove avevamo lasciato l’automobile.
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| Quasi arrivati |
Le altre grotte del Sedlen
Oltre alle cavità che abbiamo più o meno visitato in queste due escursioni, vi sono altre grotte che prendono il nome dal Sedlen. Per la loro conformazione, non sono adatte ad essere visitate da noi, ma riporto comunque di seguito la loro descrizione.
Jama na Sedlu: censita al n. 4920 del Catasto Grotte (link alla scheda), la grotta si sviluppa per 10,5m con una profondità di 2,5m. L’ingresso, presso un muretto, porta direttamente nell’unico vano che costituisce la cavità; va evidenziato che la grotta risulta frequentata da animali (anche cinghiali).
Jama pod Sedlom: la cavità è censita al Catasto Grotte al n. 5384 (link alla scheda); si tratta di un pozzo della profondità di 8,5m con uno sviluppo di 3,5m. La grotta, che si apre in una radura, nei periodi di forti piogge assorbe grandi quantità d’acqua dal monte.
Pozzo sotto il Monte Sedlen: censito al Catasto Grotte al n. 1283 (link alla scheda) è un imbuto della profondità di 11,5m; lo sviluppo è di 6m. Non è presente la targhetta.
Grotta sotto il Monte Sedlen: censita al Catasto Grotte al n. 2184 (link alla scheda), ha uno sviluppo di 13m ed una profondità di 12,5m. Dopo una ripida china detritica si perviene ad un salto di 4,5m dopo il quale la grotta prosegue in una saletta dove termina (un inghiottitoio è stato ostruito dal pietrame gettato nella cavità).
Caverna 4 del Monte Sedlen: la cavità, censita al Catasto Grotte al n. 896 (link alla scheda) si sviluppa per 15m con un dislivello di 5,5m. Una ripida china detritica (disseminata di rifiuti) conduce ad una sala che chiude la grotta.
Riepilogo
In questa seconda visita alla zona del Sedlen abbiamo percorso 2,26km con un dislivello positivo di 70m e negativo di 60m. Il file .gpx è disponibile sul nostro profilo Komoot Six paws walks.
Segnalo la presenza di zecche, tante zecche! Certo, avrà influito il fatto di aver percorso un bel tratto fuori dai sentieri, ma alla fine ne ho spazzolate una ventina dal pelo di Petra!
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| Il percorso |
..ed infine, il filmato!
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