Cane al guinzaglio: si o no?

Leggo spesso nei post sui social che i cani devono sempre essere tenuti al guinzaglio.. e vedo altrettanto spesso i padroni fare l’esatto contrario, ovvero lasciare liberi i propri cani in qualsiasi contesto.

Nel mezzo di questi opposti - inconciliabili tra loro ed irremovibili dalle rispettive posizioni - nella realtà vi sono situazioni dove il cane può essere libero e situazioni nelle quali non è consentito o non è opportuno.


Vediamo cosa ci racconta la normativa di riferimento..

Nella regione Friuli Venezia Giulia sussiste  l’obbligo del guinzaglio nelle aree urbane, nei luoghi aperti al pubblico (spiagge, giardini, mezzi pubblici di trasporto, ristoranti, bar, ecc.) e nei parchi ed aree naturali, se previsto dal relativo regolamento. In particolare, si fa riferimento alla Circolare del 18/03/2016 che fornisce chiarimenti alla Legge Regionale 11 ottobre 2012, n. 20.

Non è obbligatorio l’uso del guinzaglio nelle aree extraurbane, ovvero campagna e montagna; fanno eccezione (poverini) i cani con indole alla caccia.

Ma come si sono organizzati i parchi e le aree naturali della nostra regione?

Riserva Naturale Statale Marina di Miramare e Riserva Naturale delle Falesie di Duino: a prescindere dai regolamenti, non sono aree dove lasciare libero il cane.

Parco Naturale delle Dolomiti Friulane e Parco Naturale delle Prealpi Giulie: secondo i rispettivi regolamenti, sono ammessi i cani tenuti al guinzaglio.

La Riserva Naturale Statale della Foresta di Tarvisio (gestita direttamente dallo Stato, v. Sito Foresta di Tarvisio) comprende anche le riserve del Monte Cucco e quella del Rio Bianco: nessun regolamento reperibile. La loro gestione attualmente è in carico al Reparto Carabinieri Biodiversità di Tarvisio.

Riserva Naturale della Val d’Alba: sembra non avere un proprio regolamento, ma si fa riferimento al più ampio contesto del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, quindi cani al guinzaglio.

Riserva Naturale Forra del Cellina: ricade sotto l’amministrazione del Parco Regionale delle Dolomiti Friulane, quindi cani al guinzaglio.

Riserva Naturale Lago di Cornino: cani ammessi al guinzaglio.

Riserva Naturale Valle Canal Novo e Riserva Naturale Foce dello Stella: hanno un regolamento unico, cani ammessi al guizaglio e solo nella Riserva Foce dello Stella.

Riserva Naturale Foci dell’Isonzo: cani ammessi al guinzaglio.

Riserva Naturale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa: nessun regolamento reperito; in caso di dubbio, contattare il Comune di Doberdò o la società gestrice (v. il sito Riserva Naturale Gradina).

Riserva Naturale del Monte Lanaro e Riserva Naturale del Monte Orsario: istituite nel 1996, a tutt’oggi sono prive di un regolamento.

Riserva Naturale della Val Rosandra: cani al guinzaglio.

Quindi, tutti i parchi e le riserve naturali della regione che hanno adottato un regolamento prevedono l’uso del guinzaglio per gli amici a quattro zampe!

Oltre ai parchi ed alle riserve, in Friuli Venezia Giulia vi sono 37 biotopi naturali regionali, piccole aree che ospitano habitat e specie rare.. anche in questi casi va posta attenzione da parte dei conduttori di cani. Per l’elenco completo, potete visitare il sito della Regione al link: https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/ambiente-territorio/tutela-ambiente-gestione-risorse-naturali/FOGLIA214/

Questo quadro normativo va integrato con eventuali disposizioni emanate dai singoli comuni, presso i quali è meglio informarsi in caso di dubbi.

Vi sono poi delle situazioni nelle quali, a prescindere dai divieti, è opportuno tenere il proprio cane al guinzaglio: presenza di fauna selvatica, presenza di animali al pascolo ed aree naturali da preservare (stagni con ecosistemi delicati e laghetti alpini).

Un’ultima considerazione riguarda l’indole dell’animale ed il rapporto con il proprietario/conduttore.. posto che cani aggressivi o con caratteri difficili devono essere sempre ben attenzionati, è opportuno che il Fido di turno risponda ai comandi ed ai richiami. Non si chiede di addestrare i cani a fare i salti mortali all’indietro, ma un minimo di educazione canina (sia per l’animale che per il padrone) è necessaria!

Uffa.. quanti bau-divieti.. eppure, per stare in armonia con l’ambiente, evitare attriti con altre persone ed allo stesso tempo lasciare il nostro cane libero di scorazzare è opportuno utilizzare il guinzaglio in tutte le situazioni a potenziale rischio. Quindi, zaino in spalla, si al cane libero dove possibile.. ma guinzaglio sempre a portata di mano!

Buone passeggiate a sei zampe!





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